Scuola di danza " Scarpette Rosse"

Kronos

Un breve viaggio nel tempo che, affidandosi al movimento e alla musica, descrive solo alcuni tra i fatti accaduti dalla comparsa dell'uomo sulla terra ad oggi. Partendo quindi dalla preistoria, agli albori del tempo, rivisiteremo i nostri antenati, per poi passare in Grecia, la culla della cultura e della civiltà classica, a Roma, con il suo magnifico impero e i suoi grandi successi sul campo di battaglia, fino al Medioevo, con le sue corti medioevali e con la sua crudeltà manifestata con la persecuzione e la messa al rogo delle streghe, e alla scoperta dell' America. Ripassando per secoli di danze di corte ai tempi di Luigi XIV, di valzer nell'Italia dell'1800-1900, di Charleston negli anni 20 e di Can Can negli anni della Belle Epoque, si giungerà alla seconda guerra mondiale, una strage brutale ed ingiusta che ha afflitto il mondo. Si ritornerà allegri con le rivoluzioni degli anni 70/80, e si divverrà realisti con l'era del cellulare e della tecnologia, giungendo, infine, a quella che probabilmente sarà la visione in anteprima del futuro del nostro pianeta.

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Delirium Naturae

Dopo un primo tempo travolgente e pieno di musica e brio, con il balletto classico tratto dal primo atto del "Don Chisciotte", le danze norvegesi, e diverse coreografie moderne sulle note di Tiziano Ferro, Sting, Shakira e Vinicio Capossela, si giunge al vero fulcro dello spettacolo. Dopo una delle esibizioni che in pochi anni è diventata il "pezzo forte" della scuola di danza "Scarpette Rosse", la "Danza dei ventagli giapponesi" sulle note di "Merry Christmas Mr.Lawrence" suonata dal vivo dal magistrale maestro Antonio Palazzo, si è pronti a dare sfogo al "Delirio della Natura". Prima la coreografia intitolata "Angeli e diavoli", danzata per rappresentare l' antica lotta tra il bene e il male, poi la manifestazione delle forze della natura che da sempre sono la nostra immensa e infinita fonte di vita: l'ACQUA, fondamentale risorsa vitale, il FUOCO, scoperta rivoluzionaria e forza distruttrice allo stesso tempo, l'ARIA, respiro vitale, e la TERRA, vera forza della natura da dove tutto nasce e dove tutto ritorna. (foto:la Danza dei ventagli giapponesi)

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Evasiòn

Un balletto classico tratto dal primo atto di "Giselle", una travolgente coreografia sul Rondò veneziano, uno scatenato medley dei Queen, un pazzo balletto sulla simpatica musica "Frog", un'esibizione sulle note di "Bad day" di Daniel Powter, una simpatica coreografia di piccoli Spiderman, una gradita sorpresa del nostro ospite Mattia Politi (che danza una coreografia di Sabrina Cerasa dal titolo "Out") e, infine, un appassionato tango sulle note di "Milonga de amor". Questo è il primo tempo del saggio 2006 di Scarpette rosse. Ma la vera "Evasiòn" comincia con il secondo tempo che ci porterà a compiere un fantastico viaggio alla scoperta degli incantevoli paesaggi africani. Tra ragni neri come la pece, animali delle savane, stellati cieli africani, serpenti e uccelli, riusciremo a rivivere la bellezza dell'ambiente africano.

.."..Cos'è un viaggio?...una dolce evasione dell'anima, un ricordo legato ad un colore, un profumo, uno sguardo....,sabbia del deserto, acqua dell'oceano, cieli azzurri, savane sterminate, albe purpuree, tramonti infuocati e cieli stellati...tutto questo è Africa...."...